The Jimi Hendrix Experience – All Along The Watchtower

The Jimi Hendrix Experience - All Along The Watchtower

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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The Jimi Hendrix Experience - All Along The Watchtower

Song

All Along the Watchtower è una canzone che Bob Dylan scrisse per l'album John Wesley Harding, nel 1968. Essa divenne un classico nel repertorio Dylaniano e infatti molti artisti ne hanno dato in seguito una loro interpretazione.

La versione originale

La canzone è molto semplice sia da eseguire che nella struttura e ha un suono anche abbastanza povero, visto che, tranne che nella intro, la chitarra non accompagna (solo il basso e la batteria lo fanno) con accordi ma esegue solo delle risposte alle frasi del cantante. A provvedere a riempire il suono è invece l'armonica, che suona tra una strofa e l'altra.

Versione hendrixiana (The Jimi Hendrix Experience - All Along The Watchtower)

Jimi scrisse una versione allucinata (The Jimi Hendrix Experience - All Along The Watchtower) per l'album Electric Ladyland, essa suona diversa anche perché Hendrix ha cambiato la tonalità del pezzo, trasportandola da DO#m a DOm, e ha modificato leggermente la sequenza di accordi.

La versione di Dylan ha infatti questo giro iniziale: DO#m LA7+(durata: 1 + 3/4) SI7 (1/4), mentre quella di Hendrix: DOm SIb7 LAb7+ SIb7 Jimi Hendrix registrò una celebre cover della canzone.

La versione in studio di Jimi (The Jimi Hendrix Experience - All Along The Watchtower) però è l'unica da lui suonata in chiave psichedelica: le altre versioni live, infatti, non presentano più la lirica rallentata. Rolling Stone ha annoverato infatti al 48º posto della lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone a titolo Jimi Hendrix.


Album

Electric Ladyland è il terzo e ultimo album del gruppo The Jimi Hendrix Experience, pubblicato nel 1968. Secondo alcuni si tratta del miglior lavoro di Hendrix; l'album annovera, fra i suoi brani più celebri, Crosstown TrafficVoodoo Child (Slight Return), e la cover di All Along the Watchtower, di Bob Dylan.

Produzione

Jimi Hendrix iniziò a lavorare all'album negli studi Record Plant Studios, a New York e successivamente anche a Londra negli Olympic Studios. Diedero una mano nella realizzazione dell'album anche Eddie Kramer e Gary Kellgren, due degli ingegneri del suono preferiti del chitarrista. Nell'intenzione di produrre un capolavoro, Hendrix trascorse gran parte del tempo negli studi, invitando amici e conoscenti alle sessioni.

Ciò non fece altro che irritare Chas Chandler, che odiava passare troppo tempo in sala di registrazione, e dava la colpa della lentezza con cui procedevano le sedute proprio alla presenza di questi "ospiti". Dopo vari litigi il produttoremanager e mentore Chas Chandler abbandona Hendrix nel maggio del 1968.

Chandler in seguito affermò che le continue richieste da parte di Jimi di ripetere più e più volte le canzoni, combinata con i problemi di droga di Hendrix, lo portarono a vendere la sua quota di management al socio Michael Jeffery. Per comprendere la maniacale ossessione di Hendrix nel registrare il disco perfetto, basti pensare che lui e Mitchell registrarono più di 50 versioni di Gypsy Eyes durante tre sessioni in studio e che fosse insoddisfatto del suo timbro vocale.

Il disco vede la partecipazione di diversi musicisti quali Chris Wood e Steve Winwood dei Traffic, il futuro batterista dei Band of Gypsys Buddy Miles, il bassista dei Jefferson Airplane Jack Casady e l'ex organista di Bob Dylan, Al Kooper. Anche il rapporto con Noel Redding si affievolì, infatti la sua partecipazione alla produzione dell'album fu ridotta al minimo, addirittura nella traccia 1983..., è Hendrix stesso a suonare il basso, soppiantando Redding.

Copertina

Anche per la copertina Hendrix aveva le idee chiare, infatti scrisse una lettera alla Reprise Records descrivendo come avrebbe dovuto essere. L'idea era di utilizzare una foto a colori, scattata da Linda Eastman, la quale ritrae la band seduta assieme a dei bambini sopra una scultura tratta dal romanzo Alice Nel Paese Delle Meraviglie situata a Central Park, a New York.

Per l'edizione statunitense, la Reprise Records ignorò la richiesta di Hendrix, utilizzando come copertina una foto che ritrae il chitarrista in primo piano, virato in giallo e rosso, opera di Karl Ferris. Nel Regno Unito, la Track Records invece utilizzò come copertina una foto che ritraeva 20 donne completamente nude, alcune sedute, altre sdraiate, su uno sfondo nero con i seni in evidenza e con in mano un ritratto di Jimi Hendrix.

L'impatto sull'opinione pubblica britannica fu pessimo e alcuni negozi iniziarono ad esporre il disco con la parte interna della copertina apribile messa verso l'esterno. Hendrix stesso rimase imbarazzato per la fotografia e questo è uno dei motivi per cui tutte le stampe attuali del disco riportano la copertina americana.

Lato A

Il lato A si apre con il brano ...And the Gods Made Love, il quale ricorda la musica di Broadway, per proseguire con un blues dal titolo Have You Ever Been (To Electric Ladyland).

Il terzo brano è un pezzo rock'n'roll, selvaggio e veloce, intitolato Crosstown Traffic.

La traccia che chiude il lato A del disco è Voodoo Chile, una lunga jam session blues di quasi 15 minuti, alla cui realizzazione parteciparono Steve Winwood e Jack Casady.

Lato B

Il lato B comincia con il brano Little Miss Strange, scritto, composto e cantato da Noel Redding. La seconda traccia Long Hot Summer Night nasce dalla collaborazione tra la band e Al Kooper al pianoforte.

Segue Come On (Let the Good Times Roll), una cover del brano originale di Earl King, all'interno del quale Hendrix esegue quattro assoli diversi in quattro minuti di canzone.

La quarta traccia, intitolata Gypsy Eyes, Hendrix la dedica alla madre scomparsa quando egli aveva solo undici anni.

Il lato B del disco viene chiuso da Burning of the Midnight Lamp, un brano che Hendrix amava molto, aperto da un duetto tra clavicembalo e pedale wah wah (Hendrix usava il Dunlop Cry Baby).

Lato C

Il lato C inizia con l'organo di Mike Finnigan e con un colpo di tosse che introducono il brano Rainy Day, Dream Away, in cui, inizialmente, la chitarra di Hendrix è accompagnata dal corno di Freddie Smith, per poi lasciare posto al wah wah sul tappeto sonoro costante dell'organo. In questo pezzo Mitchell cede il posto all'illustre ospite Buddy Miles.

Il secondo brano si intitola 1983... (A Merman I Should Turn to Be) ed è una lunghissima e complessa suite onirica dai contenuti antimilitaristi che ospita Chris Wood al flauto, con una lunga parte centrale strumentale e che si chiude con la brevissima coda Moon, Turn the Tides... Gently, Gently Away, tutta giocata su effetti e fruscii.

Lato D

Il lato D si apre con Still Raining, Still Dreaming che ricomincia con il tema che andava sfumando in chiusura di Rainy Day, Dream Away e di cui è la naturale prosecuzione.

La seconda traccia è House Burning Down, velatamente ispirata alle tensioni razziali tra bianchi e neri, diventata famosa per il ritornello: «Look at the sky turn a hell fire red, somebody's house is burnin' down down, down down», e per la sua chiusura, dove Hendrix attraverso la chitarra imita il crollo della casa.

Il terzo brano è l'apocalittica All Along the Watchtower, una cover di un brano di Bob Dylan, ritenuta dallo stesso Dylan superiore all'originale.

Infine il disco si chiude con uno dei pezzi più celebri del repertorio di Hendrix, Voodoo Child (Slight Return), versione rock dell'omonimo brano presente nel lato A nel quale sono presenti tre assoli di chitarra ben intervallati da battute deliranti che il gruppo improvvisò in studio il giorno dopo la registrazione del pezzo originale.

Riconoscimenti

L'album si aggiudica due dischi di platino. Nel 1968 il disco è in cima alla classifica Billboard 200, rimanendo in vetta per due settimane. La rivista statunitense Rolling Stone piazza l'album al 54º posto nella classifica dei 500 migliori album di tutti i tempi, "The 500 Greatest Albums of All Time".

Nel 2005 la rivista britannica, Q, piazza l'album al 38º posto nella classifica degli album più belli di tutti i tempi, mentre la rete televisiva VH1 colloca il disco al 72º posto. Nel 2006 la rivista statunitense The Source colloca l'album al 40º posto nella classifica dei 100 migliori album di musica nera di tutti i tempi, Critics Top 100 Black Music Albums of All Time.

L'album è incluso anche nel libro 1001 Albums You Must Hear Before You Die del 2005.


Artist

The Jimi Hendrix Experience è stato il celebre e primo gruppo che faceva capo al chitarrista Jimi Hendrix; comprendeva il bassista Noel Redding e il batterista Mitch Mitchell.


James Marshall "Jimi" Hendrix (Seattle27 novembre 1942 – Londra18 settembre 1970) è stato un chitarrista e cantautore statunitense.

È stato uno dei maggiori innovatori nell'ambito della chitarra elettrica: durante la sua parabola artistica, tanto breve quanto intensa, si è reso precursore di molte strutture e del sound di quelle che sarebbero state le future evoluzioni del rock attraverso un'inedita fusione di blues, rhythm and blues/soul, hard rock, psichedelia e funky.

Secondo la classifica stilata nel 2011 dalla rivista Rolling Stone, è stato il più grande chitarrista di tutti i tempi. Si trova infatti al primo posto della lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone, precedendo Eric Clapton e Jimmy Page.

Due sue esibizioni, in particolare, sono entrate di prepotenza nell'immaginario collettivo: il suo esordio al festival di Monterey del 1967, in cui concluse la performance dando fuoco alla sua chitarra davanti ad un pubblico allibito, e la chiusura del festival di Woodstock del 1969, durante la quale, con dissacrante visionarietà artistica, reinterpretò l'inno nazionale statunitense in modo provocatoriamente distorto e cacofonico che lui, però, definì bellissimo. Ciò inoltre fece di lui uno dei maggiori critici riguardo alla guerra del Vietnam.

Audio The Jimi Hendrix Experience – All Along The Watchtower

Lyrics

"There must be some kind of way out of here",
Said the joker to the thief.
"There's too much confusion,
I can't get no relief.
Businessmen, they, they drink my wine.
Plowmen dig my earth.
None will level on the line,
Nobody of it is worth".
"No reason to get excited"
The thief, he kindly spoke.

"There are many here among us
Who feel that life is but a joke, but, uh
But you and I, we've been through that
And this is not our fate.
So let us not talk falsely now,
The hour's getting late".
All along the watchtower
Princess kept the view,
While all the women came and went,

Barefoot servants, too, but, uh

Outside in the cold distance
A wildcat did growl,
Two riders were approaching
And the wind began to howl.
All along the watchtower.
Gotta beware, gotta beware, I will.
All along the watchtower...

Testo

"Deve esserci una modo per uscire da qui"
Disse il giullare al ladro
"C'è troppa confusione
Non riesco a trovare sollievo
Gli uomini d'affari bevono il mio vino
I contadini scavano la mia terra
Nessuno livellerà sul confine
Nessuno ne è degno"
"Non c'è motivo di preoccuparsi"
Disse gentilmente il ladro

"Tra di noi ci sono molti
Che pensano che la vita sia solo uno scherzo
Ma io e te ci siamo passati
E questo non è il nostro destino
Perciò adesso non diciamoci falsità
Si sta facendo tardi"
Lungo la torre di guardia
I principi stavano all'erta
Mentre tutte le donne andavano e venivano

Ed anche i servitori scalzi

Fuori nella fredda lontananza
Una lince ringhiò
Due cavalieri si stavano avvicinando
E il vento cominciò ad ululare
Lungo la torre di guardia
Bisogna stare attenti, bisogna stare attenti, lo sarò
Lungo la torre di guardia




Live 1970




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