Pearl Jam – Rearviewmirror

Pearl Jam - Rearviewmirror

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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Pearl Jam - Rearviewmirror

Song

Rearviewmirror è la traccia numero 8 di Vs., secondo disco dei Pearl Jam.

Il brano musicale

Sebbene questa traccia non fu mai pubblicata come singolo, la canzone risulta molto apprezzata dai fan (similmente al caso di Yellow Ledbetter, lato B di Jeremy, che è divenuta una delle canzoni più famose della band), ed è, inoltre, la title-track del greatest hits della band Rearviewmirror: Greatest Hits 1991-2003.

Questa è anche una delle prime canzoni nella quale il cantante Eddie Vedder suona la chitarra ritmica, portando a tre il numero delle chitarre suonanti (come da questo momento in poi accadrà ancora più spesso nelle produzioni successive). Nell'aprile 1994 la band suonò il brano al Saturday Night Live per promuovere l'album.

Al termine della versione in studio della canzone, si può sentire il batterista Dave Abbruzzese gettare le sue bacchette contro il muro per frustrazione. Questo è una risposta alle pressioni subite da Brendan O'Brien durante la registrazione della canzone.

Eddie Vedder riguardo Rearviewmirror disse:

«Appena iniziata la musica c'è stata una sorta di spinta verso queste liriche del testo. Mi fa sentire come se fossi in un'auto, lasciando qualcosa, una cattiva situazione. C'è un'emozione lì. La ricordai tutte le volte che volevo lasciare...»
Cover

Una versione acustica interpretata dai Frogs appare come lato B del singolo dei Pearl Jam, Immortality.


Album

Vs. è il secondo album in studio del gruppo musicale statunitense Pearl Jam, pubblicato il 19 ottobre 1993 dalla Epic Records.

Il nome originale dell'album doveva essere Five Against One, ma venne poi scelto Vs. poco prima della pubblicazione (le prime copie dell'album furono stampate senza titolo). I primi testi vennero scritti durante il tour di Ten nei tempi vuoti e nei momenti di tensione. Nel periodo in cui Vs. prendeva forma, il mito dei Nirvana stava ormai tramontando per la tossicodipendenza di Kurt Cobain.

I Pearl Jam stavano raggiungendo il livello della band di Aberdeen e con questo disco la superarono, infatti il confronto con In Utero dei rivali si concluse con una decisa vittoria della band di Vedder. Vs. vendette, nella sola prima settimana, 950.000 copie, In Utero 180.000.

Nonostante le notevoli vendite, i Pearl Jam decisero di non sfruttare la spinta mediatica di MTV, non producendo alcun videoclip (decisione mantenuta sino a Yield), nonostante la presenza di singoli di discreto successo. Abbasseranno (dopo una battaglia legale) anche i prezzi dei biglietti dei propri concerti per renderli più accessibili ai fan.

Descrizione

Questo è considerato uno degli album più introspettivi dei Pearl Jam, ritroviamo insicurezze e rimorsi sul passato in Dissident e Indifference, la prima molto più veloce della seconda; la stranissima W.M.A., un pezzo contro la polizia che ha al suo interno l'uso di percussioni tribali. Non mancano poi dei pezzi quasi punk come GoAnimal e Blood.


Artist

Pearl Jam sono un gruppo musicale grunge/rock alternativo statunitense, formatosi a Seattle nel 1990.

Sono stati tra i gruppi più famosi e di successo degli anni novanta: in carriera hanno venduto oltre 60 milioni di copie di cui 30 milioni soltanto negli Stati Uniti. Nonostante il loro stile differisca molto da gruppi quali i Nirvana e gli Alice in Chains, caratterizzati rispettivamente da profonde influenze punk e metal, hanno creato una di quelle che sono considerate le tre vie del grunge, insieme alle due precedenti, più affine al rock classico degli anni settanta.

Secondo la rivista Rolling Stone, il gruppo «spese la maggior parte degli anni novanta ad allontanare la propria fama» per via del loro atteggiamento anti-commerciale.

I Pearl Jam sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2017, il primo anno in cui il gruppo era eleggibile.

Tuttora in piena attività, il gruppo raccoglie consensi di critica e di pubblico, continuando a influenzare numerosi gruppi rock contemporanei.

Pearl Jam - Rearviewmirror

Audio

Lyrics

I took a drive today
Time to emancipate
I guess it was the beatings
Made me wise
But I'm not about to give thanks
Or apologize

I couldn't breathe
Holdin' me down
Hand on my face
Pushed to the ground
Enmity gauged
United by fear
Forced to endure
What I could not forgive

I seem to look away
Wounds in the mirror waved
It wasn't my surface most defiled

Head at your feet
Fool to your crown
Fist on my plate
Swallowed it down
Enmity gauged
United by fear
Tried to endure
What I could not forgive

Saw things (4x)
Clearer, clearer
Once you were in my rearviewmirror

I gather speed from you fucking with me
Once and for all I'm far away
I hardly believe
Finally the shades are raised... hey

Saw things so much clearer
Once you, once you...
Rearviewmirror (3x)
Saw things so much clearer
Once you... oh yeah

Testo

Oggi ho fatto un giro in macchina
Tempo di emanciparmi
Immagino che siano state le botte
A rendermi saggio
Ma non ho intenzione di ringraziare
O di scusarmi

Non riuscivo a respirare
Mi teneva giù
Una mano sulla mia faccia
Schiacciato a terra
Ostilità calcolata
Uniti dalla paura
Ero costretto a sopportare
Quello che non potevo perdonare

Mi sembra di guardare altrove
Le ferite salutavano nello specchietto
Non era la mia pelle la parte più violata

Con la testa ai tuoi piedi
Ero uno scemo piegato al tuo potere
Pugno sul mio piatto
Ho dovuto ingoiare tutto
Ostilità calcolata
Uniti dalla paura
Ho cercato di sopportare
Quello che non potevo perdonare

Ho visto le cose (x4)
Più chiaramente, più chiaramente
Non appena tu sei finito nel mio specchietto retrovisore

Prendo velocità dal tuo rompermi il cazzo
Una volta per tutte sono lontano
Stento a credere
Che finalmente le ombre si sono alzate, hey

Ho visto le cose molto più chiaramente
Non appena tu, non appena tu...
Specchietto retrovisore (x3)
Ho visto le cose molto più chiaramente
Non appena tu... oh yeah




Live 1994




2018 Live




Live




Live 2014




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