Baustelle – Le Rane

Baustelle - Le Rane

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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Baustelle - Le Rane

Song

Le rane è un brano musicale della band italiana Baustelle estratto come secondo singolo dall'album I mistici dell'Occidente.

Il brano

Parlando del brano, Francesco Bianconi ha dichiarato in una intervista:

«Le Rane è una canzone che parla del tempo che passa, del ricordo. Crescendo, invecchiando, si tende a ricordare la parte più bella di quello che si è vissuto, anche perché il ricordo è selettivo, e così confrontato con il presente dà spesso un senso di perdita.»
(Francesco Bianconi)
Il video

Il video musicale prodotto per Le rane è stato diretto da Lorenzo Vignolo e prodotto da Angelo Stramaglia della Starlight Film Factory in collaborazione con la Apulia Film Commission. Le riprese del video sono state effettuate in Puglia, ed esattamente fra Torre GuacetoSan Vito dei Normanni e Bari.

L'idea del video è di Francesco Bianconi, frontman dei Baustelle, che si è ispirato al film I quattrocento colpi di François Truffaut.


Album

I mistici dell'Occidente è il quinto album dei Baustelle, pubblicato il 26 marzo 2010.

Il disco

I mistici dell'Occidente viene pubblicato venerdì 26 marzo 2010 per Atlantic/Warner Music, a circa due anni di distanza dal precedente Amen (vincitore del premio Tenco). Il disco è stato coprodotto da Francesco Bianconi e da Pat McCarthy (soprannominato "The Magician" nei ringraziamenti), rinomato per aver prodotto artisti internazionali come Madonna, U2 e R.E.M.

Il titolo dell'album è preso dal saggio I mistici dell'occidente di Elémire Zolla (Garzanti, Milano 1963). Tra l'altro Zolla è morto a Montepulciano, città d'origine dei Baustelle.

Il libro di Zolla rimanda ad un'atmosfera magica e surreale, con venature oscure e misteriose; si tratta di un'interpretazione dell'esperienza mistica dell'Occidente, che va dal paganesimo e, passando per i primi ordini monastici, giunge alla passione francescana e ai mistici dell'età moderna.

Questo è anche, in parte, il lavoro affrontato dai Baustelle in questo disco.

Copertina

La copertina del disco è un rompicapo simbolico in cui sono presenti i componenti del gruppo come in una famiglia ottocentesca, con elementi fuorvianti, tra cui il cane, il teschio, l'uccello impagliato e il fondale, che rivelano la finzione e l'umorismo della foto stessa.

Tra i personaggi della foto vi sono Pat McCarthy, alcuni amici del gruppo ed un'effigie del predicatore Davide Lazzaretti.


Artist

Baustelle sono un gruppo musicaleindie rock italiano, formatosi nel 1996 a Montepulciano, in Toscana. Dal 2005 la formazione del gruppo si è stabilizzata a tre elementi: Francesco BianconiRachele Bastreghi e Claudio Brasini.

Storia
Francesco Bianconi e Claudio Brasini da adolescenti facevano i chitarristi nello stesso gruppo musicale dalle influenze anni sessanta, The Subterraneans, insieme ad altri due ragazzi di Abbadia di Montepulciano. Nel 1997, sulla scia di gruppi come Sonic Youth e Smashing Pumpkins, Bianconi decide di inserire una presenza femminile nel gruppo, provinando una giovanissima Rachele Bastreghi.
Del gruppo faceva parte anche il tastierista e arrangiatore elettronico Fabrizio Massara. La sezione ritmica del gruppo (batteria e basso) non resterà mai la stessa nel corso della storia della band.

Il gruppo cambia nome in Baustelle, termine tedesco che significa "cantiere", "lavori in corso", scelto sfogliando un dizionario italiano-tedesco dopo una lunga ricerca su diversi testi stranieri. Lo stesso Bianconi riferirà che il nome è stato scelto per alcune curiose caratteristiche: contiene la parola "stelle", l'ironica onomatopea "bau" ed "elle", che in lingua francese significa "lei".

Video

Testo

Mentre scoprivamo il sesso
Ignari di ciò che sarebbe poi successo
Dopo la maturità
Eccoci che attraversiamo i girasoli
Bucanieri nati
Andiamo via
Dalla realtà
Dalle case popolari

Che fine hai fatto
Ti sei sistemato
Che prezzo hai pagato
Che effetto ti fa
Vivi ancora in provincia
Ci pensi ogni tanto alle rane?

L'ultima volta ti ho visto cambiato
Bevevi un amaro al bancone del bar
Perché il tempo ci sfugge
Ma il segno del tempo rimane

Nelle notti estive e nere
Solo lucciole a guidarci nell'oscurità
Un'era fa

La crudele pesca delle rane
In uno stagno usato per l'irrigazione
Io e te
Fratello mio
Con gli ami e con la torcia

Che fine hai fatto
Ti sei sistemato
Che prezzo hai pagato
Che effetto ti fa
Vivi ancora in provincia
Ci pensi ogni tanto alle rane?

L'ultima volta ti ho visto cambiato
Bevevi un amaro al bancone del bar
Perché il tempo ci sfugge
Ma il segno del tempo rimane

Ma voglio immortalarti e ricordarti così
Coi sandali e il coraggio di Yanez
E porterò morendo quella gioia corsara con me

Io nel frattempo me ne sono andato
Se vuoi ti ho tradito
Che effetto mi fa
La piscina di un agriturismo
Ha coperto le rane

L'ultima volta che ti ho salutato
Poi sono scappato nel cesso del bar
Ed ho pianto sul tempo che fugge
E su ciò che rimane




Live 2013




Live 2018




Unplugged




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