20/9/2013 LAZIO - ROMA 4 - 2 Gabriele Maanchenò PAGELLE ROMA Premetto che i voti non sono bassi perché nonostante la meritata sconfitta ho visto tanto cuore e sacrificio. Cristiano 6: fa il possibile e non ha particolari colpe sui gol. Rui 6: ha il merito di regalare alla squadra il vantaggio iniziale con una puntatona da calcetto. Poi si sfracella sul palo e rientra in stato semi-confusionale convinto di ricoprire il ruolo di quinto centravanti aggiunto. Max 6: molto attento in chiusura, non riesce però ad accompagnare la costruzione del gioco come potrebbe e vorrebbe. Luca 7: provvidenziale in alcuni frangenti, vince tutti i duelli con esperienza e tempismo. Cino 6,5: colonna della squadra, copre tutti i ruoli necessari dando sempre il massimo. Paolo 6: dalle sue parti spuntano in continuazione avversari in stile viet-kong, ma lui non si ritira e resta in trincea a lottare su ogni pallone. Riccardo 6,5: sacrificato in copertura per fornire maggiore equilibrio alla squadra, sembra in ottima serata ma non viene cercato con la necessaria continuità dai compagni. Cocchia 5,5: a centrocampo si balla parecchio e lui fatica a trovare la posizione giusta e l'intesa con i nuovi compagni di reparto. AndreaSasoCampolo 6: alterna qualche ottima giocata a momenti di inspiegabile amnesia, ma non è mai facile esordire in un derby e potrà sicuramente dare un maggiore contributo una volta che si sarà integrato meglio coi compagni. Saso 6: il gabibbo ribelle sbraita, corre spesso a vuoto, sbaglia giocate anche semplici, ma trova per l'ennesima volta la zampata giusta per riaprire la partita. Peccato si tratti solo di un'eterea illusione destinata a svanire pochi minuti dopo. Picchio 5,5: generoso e propositivo come sempre, non riesce però a trovare i giusti spazi in un reparto offensivo troppo frettoloso e impaziente di rimettere in piedi il match. Mauzo 6: reduce dalle "scorie" di una convivenza difficile, finisce per precipitare in un'altra, quella con i compagni che a volte lo abbandonano e altre volte gli pestano i piedi. Lui si danna l'anima e combatte su ogni pallone fino a rischiare l'embolo, ma non riesce quasi mai a penetrare la coriacea difesa avversaria. All. la strana coppia Peppe-Gabbo 4: la squadra non li segue minimamente e per tutta risposta loro, forse troppo impegnati a confabulare ipotizzando schemi irrealizzabili e sicuramente distratti dall'insolita percentuale di gnocca intorno al campo, non riescono a riprendere in mano le redini di uno spogliatoio ormai deragliato verso la totale autogestione. L'ipotesi Andreazzoli è a questo punto sempre più concreta. Gol= Rui,Saso PAGELLE LAZIO: NIKO 8. Non è un dodicesimo, un qualunque jolly o uomo in più. Lui è ER PIU' ARTUSO 7. Venerdì scorso ha manifestato per primo il desiderio di esserci. tutta quella voglia l'ha messa in campo. ROCK ALFONSO 7-. La sincerità lo porta a confessare una vigilia di gara dalle dubbie conclusioni"mi ha fatto male il wurstel" .... Stringe i denti (e forse anche altro) e ci da giù di brutto. TUTTO DENTRO GIORGIO 7+. Sicuro, anche troppo in alcune situazioni scottanti in difesa. ma la qualità è cristallina e granitica allo stesso tempo. CONTINUAVANO A CHIAMARLO TRINITA' GIULIANO 7-. Chi mastica calcio sa come non sbagliare al derby. lui da anni è lì ad alzare i ritmi della Lazio e mettere in crisi gli avversari. SPEEDY "TATA" GONZALEZ MERLO 8. E' lui che indirizza la gara verso il trionfo biancoceleste. da 0-1 a 2-1 in 10 minuti. MASTER & COMMANDER KROL 8. Se sente aria di derby si illumina d'immenso. la lupa al suo cospetto diviene il labrador della Tenderly. ISTRUTTORE CAPO PIPPO 7. tanta corsa e lotta lì nel mezzo. copre gli spazi lì nel mezzo e chiude la gara con un mattone da fuori area. CEMENTO ROSSI JR 7. Spina nel fianco della difesa avversaria. Supportato da nico, dalla sua parte si susseguono gli attacchi laziali. A segno pure lui. SPADA NEL CUORE (della difesa avversaria) SIMONE 7+. Con Lollo crea una pressione costante e nelle azioni più calde c'è sempre. il + è per la maglia indossata. 44 MAGNUM LOLLO 7+. Quando veste la maglia laziale è come un supereroe che indossa la sua armatura. unico scopo: Dritto fino alla meta. un po' restio alle coperture. SILVER SURFER Citazione finale per Keito a bordo campo passato per un saluto dopo tanti derby trascorsi insieme sul campo. a presto, roccia, con maglia biancoceleste ovviamente... (L: Merletti, Merletti, Rossi jr, Pippo)