Yello – Oh Yeah

Yello - Oh Yeah

Perle Dimenticabili tira fuori pezzi deprecabili e assurdi, trovati conservati, per strani motivi, nel mio personale etere.

Vediamo oggi cosa esce fuori... 🙂




Yello - Oh Yeah

Un sound che non può che far ritornare in mente le atmosfere piacione degli anni 80 🙂

Ferris Bueller (Una Pazza Giornata Di vacanza) <3 docet ... la musica in questione è in sottofondo mentre Matthew Broderick giganteggia sullo schermo con charme adolescenziale (e da li in poi farà da sottofondo al suo lascito, da altri eighties movies ai cinepanettoni nostrani)  dopo aver concluso una giornata intensa con avventure pervase da una spensieratezza tipica e unica di quegli anni.

P.S. Ma solo a me uno del duo svizzero sembra Stan Lee? 😀


Song

Oh Yeah è un singolo degli Yello del 1985 estratto dal loro album Stella.

Storia

Riferendosi a Oh YeahBoris Blank degli Yello dichiarò:

«Prima scrissi la musica e poi invitai Dieter a cantarci un motivo su. Quando buttò lì alcune battute, gli dissi "no Dieter, è troppo complicato. Non ho bisogno di così tante parole." In quel momento pensai a qualcosa tipo un mostriciattolo grassottello che dice placidamente "oh yeah, oh yeah".

Quindi ho detto a Dieter: "perché non ti limiti a ripetere più volte 'oh yeah'"? (...) Dieter si arrabbiò parecchio e disse: "che cosa? Dovrei ripetere più volte "oh yeah"? Ma sei impazzito?! Non posso farlo, no, no, dai..." E poi aggiunse: "e dovrei dire frasi come 'la luna... è bella', ma questo non è troppo?!" Quindi gli dissi che aveva ragione.

Più tardi, lui decise di cantare questo "oh yeah" e ha pensato "ehi, è carino". Lo adorava anche lui. In quel momento volevo mettere nel brano anche molti rumori umani, tutti i tipi di ritmi fonetici con la mia bocca; senti molti rumori sullo sfondo che sono fatti con la mia bocca»

Alcuni attribuiscono buona parte della notorietà di Oh Yeah al film Una pazza giornata di vacanza (1986), ove appare tra i brani della colonna sonora. La canzone fu anche usata in altre commedie della seconda metà degli anni ottanta e divenne un cliché hollywoodiano del periodo.

Accoglienza

La canzone ebbe un enorme successo: risulta infatti essere il più grande successo degli Yello nonché il brano che contribuì più di tutti ad arricchire Dieter Meier; si stima che, a partire dal 2017, il duo svizzero avesse accumulato circa 175 milioni di dollari grazie ad Oh Yeah.

Negli USA, il brano raggiunse il cinquantunesimo posto della Hot 100 e il trentaseiesimo in nella classifica dance del 1987. Nel novembre dello stesso anno raggiunse la posizione numero 47 delle classifiche tedesche mentre, durante il mese di ottobre dell'anno seguente, si piazzò al nono posto di quelle australiane.

Il critico cinematografico Jonathan Bernstein osservò che, nonostante non avesse mai raggiunto lo status di hit, la canzone "è diventata sinonimo di avidità e lussuria. Ogni volta che in un film, telefilm o pubblicità si vuole sottolineare l'impatto sbalorditivo di una bella donnina o di un'auto elegante, quei ritmi sintetizzati iniziano a suonare e rimbomba quella vociona che ripete "Oh yeah..." John Leitzig del Wall Street Journal la definì invece "orecchiabile" e "irritante".


"Oh Yeah" is a single released in 1985 by the Swiss band Yello and featured on their album Stella. The song features a mix of electronic music and manipulated vocals. The song gained popularity after being featured in the films Ferris Bueller's Day Off and The Secret of My Success, among other films. It has become an iconic anthem of the 1980s, and used to metaphorically represent lust (in various forms) and cocaine. It is a popular staple in movies, television and commercials.

Its 1987 re-released version features the extra lyrics: "such a good time / a really good time".

Production

Describing the composition of "Oh Yeah," Blank said,

"First I did the music and then I invited Dieter to sing along, and he came up with some lines which I thought, 'no Dieter, it's too complicated, we don't need that many lyrics'. I had the idea of just this guy, a fat little monster sits there very relaxed and says, "Oh yeah, oh yeah".

So I told him, 'Why don't you try just to sing on and on 'oh yeah'?... Dieter was very angry when I told him this and he said, 'are you crazy, all the time "Oh yeah"? Are you crazy?! I can't do this, no no, come on, come on.' And then he said, 'some lyrics, like "the moon... beautiful", is this too much?!' and I said,

'no, it's OK', and then he did this 'oh yeah' and at the end he thought, 'yeah it's nice', he loved it himself also. And also I wanted to install lots of human noises, all kind of phonetic rhythms with my mouth; you hear lots of noises in the background which are done with my mouth."


Album

Stella è il quarto album in studio della band svizzera di musica elettronica Yello, pubblicato il 29 gennaio del 1985.

Arrivò al primo posto nelle classifica di vendita in Svizzera, al numero 23 in quella dell'Austria, al 26 in Svezia e al 92 in Inghilterra. L'album contiene il brano Oh Yeah, che divenne il pezzo di maggior successo del duo (compare infatti nelle colonne sonore di diversi film, tra cui "Una pazza giornata di vacanza" del 1986).

Considerato il capolavoro del duo, Stella rappresenta un punto di svolta stilistico del gruppo.

Le dure sonorità dei sintetizzatori tipiche della disco music (che avevano caratterizzato le produzioni precedenti) vengono qui quasi totalmente abbandonate, per lasciare spazio ad atmosfere più solenni, ritmi e cori tribali e strumentazioni più soffuse e melodiche, che si ispirano fortemente a quelle dei popoli antichi del Sudamerica, in particolare dei Maya e degli Aztechi.

Questo cambiamento di stile si può immediatamente udire nella prima traccia, Desire, rarefatta e ipnotica, in armonia con l'atmosfera evocativa e dai gusti arcaici della copertina (che ritrae una scultura di una testa di una donna dall'aspetto divino che fluttua nel vuoto).


Artist

Gli Yello sono un gruppo musicale svizzero.

In Europa hanno riscosso successo a partire dalla metà degli anni ottanta con i singoli Oh Yeah e The Racecanzoni utilizzate anche in spot e programmi televisivi.

Video




Ferris Bueller’s Day Off




Andiamo da McDonald’s?




The Race




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