Metallica – One

Metallica - One

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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Metallica - One

Song

One è un singolo del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 10 gennaio 1989 come terzo estratto dal quarto album in studio ...And Justice for All.

La canzone

Composto nel novembre 1987 da James Hetfield e da Lars Ulrich, l'introduzione del brano è caratterizzato da campionamenti di una battaglia della durata di poco meno di 20 secondi, terminando con il rumore di un elicottero da guerra. La canzone vera e propria comincia con Hetfield che suona un arpeggio pulito, alternato con due assoli di Kirk Hammett.

Il ritmo cresce poco dopo i primi stacchi di batteria di Ulrich. Durante il ritornello, il suono della chitarra ritmica diventa più abrasivo e distorto finché non riprendono le strofe. A metà brano si sente un secondo assolo di Hammett, prima che i testi scompaiano e lascino il posto ad un finale veloce ed aggressivo, sottolineato da una mutualità chitarra-batteria che imita il suono di una mitragliatrice e da un altro assolo di Hammett.

L'intro del brano, basato su un fraseggio di arpeggi in Si-Sol, fu scritto da Hetfield, e si basava su un'idea derivata dal brano Buried Alive, dei Venom. In un'intervista al Guitar World del 1991, Hetfield dichiarò:

«Per molto tempo ho giocherellato con la modulazione B-G. L'idea per l'apertura mi giunse da una canzone dei Venom chiamata Buried Alive. Il ritmo di batteria a mo' di mitragliatrice quasi alla fine non fu scritto pensando al testo di guerra, venne solo fuori in quel modo. Iniziammo quell'album con Mike Clink come produttore. Non andò molto bene, così chiamammo Flemming per venire ad aiutarci e salvarci i culi.»
Video musicale

One è stato il primo singolo dei Metallica per il quale fu girato un videoclip. Ciò non fu visto di buon occhio da molti fans, visto che in precedenza il gruppo era contrario a simili promozioni.

Il video fu diretto da Michael Salomon, Steve Goldmann e Bill Pope, e debuttò su MTV il 20 gennaio 1989. È stato girato quasi tutto in bianco e nero, e mostra la band mentre esegue la canzone in un magazzino. Nel videoclip è possibile vedere Ulrich indossare la maglietta di ...And Justice for All dove sono raffigurate le facce dei membri del gruppo.

In esso compaiono dialoghi e parecchie scene dal film E Johnny prese il fucile, scritto e diretto da Dalton Trumbo, autore dell'omonimo romanzo. L'attore Timothy Bottoms interpreta Joe Bonham, protagonista del racconto. Bonham è confinato in un ospedale e sopravvive mediante un tubo, dopo che è stato colpito da un mortaio (anche se il testo dice che una mina avrebbe provocato le sue ferite) durante la Prima guerra mondiale.

Malgrado sia sopravvissuto, l'esplosione gli ha fatto perdere braccia e gambe, lo ha paralizzato e gli ha fatto perdere alcuni dei cinque sensi. Dopo aver comprato parte dei diritti di E Johnny prese il fucile, poterono usarne alcune scene per il video di One.

Del video uscirono tre versioni: la prima (la più lunga) riprendeva il gruppo e parte del film, la seconda era una versione più corta della precedente mentre la terza inquadrava solo i Metallica. Le prime versioni apparvero inoltre nella videocassetta 2 of One, pubblicata il 20 giugno 1989.


Album

...And Justice for All è il quarto album in studio del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 25 agosto 1988 dalla Elektra Records.

L'album rappresentò il primo vero grande successo commerciale dei Metallica. Raggiunse la top 10 delle classifiche e fu certificato disco di platino in poche settimane. Sin dalla sua pubblicazione, l'album ha venduto oltre otto milioni di copie aiutando il gruppo a passare da band famosa nel circuito underground a star di livello mondiale. Per il terzo singolo One fu realizzato il primo videoclip della carriera dei Metallica.

Nel giugno del 2017 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla ventunesima posizione dei 100 migliori album metal di tutti i tempi.

Descrizione

Rispetto alle precedenti pubblicazioni del gruppo, l'album è caratterizzato da sofisticati arrangiamenti, grazie ai quali è stato spesso considerato come un precursore del nascente genere del progressive metal. Si tratta inoltre del primo album in studio registrato insieme al bassista Jason Newsted (dopo la morte di Cliff Burton avvenuta nel 1986) nonché l'ultimo coprodotto insieme a Flemming Rasmussen.

Tuttavia, un'altra caratteristica per cui il disco viene ricordato è proprio per la difficoltà nel riuscire ad ascoltare il basso, registrato ad un volume praticamente inudibile. A tal proposito, lo stesso Newsted commentò:

«...And Justice for All non era qualcosa che sentivo realmente dentro di me, perché il basso non si sente per niente.»

Il 2 novembre 2018 l'album è stato ripubblicato in edizione rimasterizzata e accompagnato da un'edizione deluxe e da un'edizione box set, comprensiva di demo e live, tra cui il concerto tenuto a Seattle nel 1989 originariamente presente in formato video nell'album dal vivo Live Shit: Binge & Purge.

Le canzoni

L'album si apre con Blackened, composta da James HetfieldLars Ulrich e da Jason Newsted. Si tratta della prima (nonché una delle poche) canzone scritta assieme al nuovo bassista. Il testo si riferisce alla distruzione della Terra, della razza umana e di una nuova era glaciale, a causa della guerra nucleare.

La seconda traccia, ovvero la title track, è una delle più lunghe del disco e parla della giustizia come valore dimenticato dall'uomo e dal sistema. Eye of the Beholder parla della mancanza di libertà di espressione. La traccia successiva, One, parla della disperazione di un uomo che, dopo aver perso braccia e gambe in guerra, è collegato a dei macchinari per vivere e non può né parlare né muoversi ("Trapped in myself, body my holding cell").

Questa storia trae spunto da un film del 1971 intitolato E Johnny prese il fucile, tratto dall'omonimo romanzo antimilitarista scritto nel 1938 da Dalton Trumbo, a sua volta ispirato da un fatto realmente accaduto. Si passa a The Shortest Straw, brano ispirato alla storia di Julius ed Ethel Rosenberg, i due coniugi condannati a morte per cospirazione.

Harvester of Sorrow è un brano che presenta molti significati (alcuni pensano che parli di un uomo ubriaco e drogato che tormenta i suoi famigliari prima di ucciderli mentre alcuni pensano che sia incentrata sul difficile rapporto tra James Hetfield e suo padre).

Seguono poi To Live Is to Die, brano strumentale dedicato alla memoria di Cliff Burton (l'ultimo composto dal bassista), scomparso in un tragico incidente nel 1986, e Dyers Eve, la quale narra dell'infanzia di Hetfield e del suo rapporto con i genitori.


Artist

I Metallica (IPA/məˈtælɨkə/) sono un gruppo musicale heavy metal statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1981 e composto da James HetfieldLars UlrichKirk Hammett e Robert Trujillo.

I loro primi lavori, grazie alla velocità dei pezzi, tecnicismi strumentali ed aggressività, li hanno portati ad entrare nei "Big Four" del thrash metal, accanto a SlayerMegadeth ed Anthrax. Nel corso degli anni, il gruppo si è guadagnato in poco tempo un crescente seguito di fan e, con la pubblicazione di Master of Puppets nel 1986, ha raggiunto secondo molti l'apice della carriera.

Il successo commerciale giunse nel 1991 con l'album omonimo, che esordì alla prima posizione della classifica statunitense degli album. Con questo lavoro la band ampliò molto la sua direzione musicale, rivolgendosi non più ai soli fan del thrash e, grazie a sonorità più semplici ed orecchiabili, divennero una delle maggiori realtà musicali del periodo.

A novembre 2012 i Metallica fondarono la propria etichetta discografica indipendente, la Blackened Recordings. Il primo lavoro pubblicato attraverso la loro etichetta è stato il DVD Quebec Magnetic, uscito il 10 dicembre dello stesso anno.

Video Metallica One

Lyrics

I can't remember anything
Can't tell if this is true or dream
Deep down inside I feel to scream
This terrible silence stops me

Now that the war is through with me
I'm waking up, I cannot see
That there is not much left of me
Nothing is real but pain now

Hold my breath as I wish for death
Oh please God, wake me

Back in the womb it's much too real
In pumps life that I must feel
But can't look forward to reveal
Look to the time when I'll live

Fed through the tube that sticks in me
Just like a wartime novelty
Tied to machines that make me be
Cut this life off from me

Hold my breath as I wish for death
Oh please God, wake me

Now the world is gone, I'm just one
Oh God help me

Hold my breath as I wish for death
Oh please God, help me

Darkness imprisoning me
All that I see
Absolute horror
I cannot live
I cannot die

Trapped in myself
Body my holding cell
Landmine has taken my sight

Taken my speech Taken my hearing Taken my arms
Taken my legs Taken my soul

Left me with life in hell

Testo

Non riesco a ricordare niente
Non riesco a dire se sia sogno o realtà
Dentro, nel profondo, mi viene da gridare
Questo silenzio terribile mi ferma

Ora che la guerra ha finito con me
Mi sto svegliando, non riesco a vedere
Che non resta molto altro di me
Niente è reale se non il dolore, adesso

Trattengo il mio respiro mentre spero di morire
Oh Dio per favore, svegliami

Di ritorno nel grembo è troppo reale
Nei tubi una vita che devo sentire
Ma non posso aver voglia di rivelare
Aspetta il momento dove vivrò

Nutrito dal tubo che mi trapassa
Proprio come una notizia da guerra
Attaccato a macchina che mi fanno esistere
Tagliatemi via questa vita

Trattengo il mio respiro mentre spero di morire
Oh Dio per favore, svegliami

Ora che il mondo se n'è andato, sono solo io
Oh, Dio, aiutami

Trattengo il mio respiro mentre spero di morire
Oh Dio per favore aiutami

Il buio mi imprigiona
Tutto ciò che vedo
Orrore assoluto
Non posso vivere
Non posso morire

Intrappolato dentro me
Il mio corpo è la mia cella
Una mina mi ha preso la vista

Si è presa la mia parola Si è presa il mio udito Si è presa le mie braccia
Si è presa le mie gambe Si è presa la mia anima

Mi ha lasciato in vita all'inferno




Live 2017




Live 1989




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