Scarda – Il Suo Bene

Scarda - Il Suo Bene

La categoria Meh è nuova, praticamente qui andrà tutta la musica che in un determinato momento della vita mi è piaciuta... ed ora non granchè... MEH!

Scarda - Il Suo Bene

Canzone che ognuno di noi potrebbe dedicare ad una persona della nostra vita prima molto vicina e poi persa per strada. Questa malinconia sarebbe solo nostra? O sarebbe reciproca?


Album

"…'I Piedi sul Cruscotto' nasce guardando i segni lasciati, tanti anni fa, da qualcuno che poggiava sempre i piedi sul cruscotto della mia auto".

Quella posizione informale, confidenziale e da ascolto; l'atteggiamento ideale nel quale "Scarda" immagina glia ascoltatori della sua opera prima. E' l'automobile il luogo più giusto per ascoltare "I Piedi sul cruscotto"; la macchina è "quotidianità" e queste canzoni parlano di questo: di persone normali alle prese con vite normali, personaggi che vengono dipinti dal di dentro con uno sfondo talvolta paesano, talvolta urbano, ma in ogni caso "popolare".

Normalità

E' un disco descrittivo; Scarda è una sorta di scrittore, inventa storie e le incastra in una griglia di versi, strofe, ponti e ritornelli. La normalità che diventa "straordinarietà", storie di provincia, 'serenate' di muratori-poeti. "I Piedi sul Cruscotto" è il disco di chi si lascia affascinare dalla bellezza delle cose create dagli uomini e da quelle che la natura ci ha fatto trovare così come sono.

Storie di uomini normali, la semplicità che diventa storia. I suoni dell'estate che si incrociano con le atmosfere create per raccontare uno dei tanti omicidi passionali, uno dei tanti con i quali veniamo bombardati ogni giorno in tv. "Scarda" trova lo spazio anche per la satira, che con "amara ironia" dipinge personaggi dei giorni nostri.

Ancora sentimenti, ammirazione e gratitudine per quegli uomini che hanno fatto, invece la storia del nostro paese. E' l'Amore il "fil-rouge" de "I Piedi Sul Cruscotto"; nonostante canzoni d'amore non ve ne siano, perchè si ricerca la sua dimensione universale, e non particolare. Nella ricerca spasmodica del proprio "io" Scarda trova una forma di equilibro fra amore ed esistenza come forza di vita: due forze totali, naturali, invisibili, potenti…

L'unico antidoto contro l'egocentrismo della ragione è l'Amore.


Artist

Scarda, pseudonimo di Domenico Scardamaglio (Napoli16 marzo 1986), è un cantautore italiano.

Biografia

Nato a Napoli ma cresciuto a Vibo Valentia, si trasferisce in seguito a Roma per studiare giurisprudenza presso la Sapienza.
Il suo primo lavoro è datato 2012, quando scrive la colonna sonora del film Smetto quando voglio, diretto da Sydney Sibilia, per cui riceverà una nomination al David di Donatello 2014 per la migliore canzone originale. Nel 2014 pubblica sotto l'etichetta MK Records il suo primo album, I piedi sul cruscotto, da cui viene estratto il singolo Io lo so, e per cui riceve una nomination alla Targa Tenco nel 2015 come migliore opera prima.
Nel 2018 pubblica il suo secondo disco, Tormentone, questa volta con l'etichetta Bianca Dischi. Dall'album vengono estratti i singoli BiancaMai e Non Relazione.

Scarda - Il Suo Bene

Video

Testo

Ora che sera sta per arrivare
Chissà in quale posto compra da mangiare
Chissà se le amiche la portano a bere
Che cosa indossa in queste ultime sere

Chissà quale giacca non le piace più
Se sta leggendo o guarda la tv
Chissà quale musica sta ad ascoltare
Di chi o che cosa ora sente l'odore

E adesso che il suo stare bene
Non è più un dovere, lui riempie le ore
Ma gli fa piacere non doverla odiare
Ora che le nuvole scoprono il sole
Che bello il calore se sente il suo bene

Lui non sa che cosa ha potuto lasciare
Ma se l'ha lasciato spera possa servire
Gli inverni piovosi lei li saprà affrontare
Non tutte le gocce son lacrime amare

Lui spera si bagni solo per toccare
Con la mano il punto in cui finisce il mare
Si saranno spesso, con il cielo rosa
Pensati guardando la stessa cosa

E adesso che il suo stare bene
Non è più un dovere lui riempie le ore
Ma gli fa piacere non doverla odiare
Ora che le nuvole scoprono il sole
Che bello il calore se sente il suo bene

E quando non sarà noia o vecchiaia
Solo il buon ricordo di una vecchia storia
Magari un profumo improvviso nell'aria
Che vola e invece lui sopra una sedia
A sentire il calore se sente il suo bene

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