Black Sabbath – Changes

Black Sabbath - Changes

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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Black Sabbath - Changes

Song

"Changes" is a song by Black Sabbath. It first appeared on Vol. 4 which was released in 1972. Pitchfork author Stephen Deusner labeled it as one of Black Sabbath's best songs.

The song's piano melody was composed by guitarist Tony Iommi, who was experimenting with the instrument in the studio. The lyrics were by bassist Geezer Butler, and vocalist Ozzy Osbourne has referred to the song as "heartbreaking". Quite different from Sabbath's previous work, the song was described as a "forlornly pretty" ballad by critic Barney Hoskyns. It was inspired mainly by Bill Ward's breakup with his first wife.

"We're certainly not going to get any less heavy," Ozzy promised in 1972. "We will probably do 'Changes' on stage with a Mellotron but we'll never take strings on stage with us or anything like that."

The song was performed live in 1973 but very seldom in years following.

Charles Bradley version

Charles Bradley recorded a cover of the song in a soul music style. It was first released as a Record Store Day Black Friday single in 2013, and would later be released as the title track of Bradley's 2016 album Changes.

The following year, Bradley's cover received increased exposure when it was used as the theme song to the Netflix-produced adult animated sitcom Big Mouth. The series' cast members Maya Rudolph and Jordan Peele also performed a version of the song for the series' soundtrack in character as Connie the Hormone Monstress and the Ghost of Duke Ellington, respectively.


Album

Black Sabbath, Vol. 4, è il quarto album in studio dei Black Sabbath, pubblicato il 25 settembre 1972. Si stima che l'album abbia venduto quasi 2 000 000 di copie in tutto il mondo.

Descrizione

Inizialmente, il lavoro doveva intitolarsi Snowblind (come il brano presente nel disco) ma il gruppo fu costretto dalla loro casa discografica a cambiarlo per il suo riferimento alla cocaina ("snow" significa neve, una parola metaforica per indicare questa droga). Si optò quindi per il titolo Vol.4, inteso come il loro quarto disco registrato in studio. A partire da questo album, il sound dei Black Sabbath subisce varie trasformazioni, incorporando elementi progressive rock, genere ammirato dal chitarrista Tony Iommi (egli militò anche per un certo periodo nei Jethro Tull, noto gruppo di questo genere).

Tuttavia il sound dei Black Sabbath rimane pressoché lo stesso (ad esempio nei brani Tomorrow's Dream, e Supernaut) e il sound doom è ancora avvertibile in brani come Cornucopia e Under the Sun.

Tra le hit dell'album vi è Changes, una ballad in cui Osbourne canta accompagnato solo da pianoforte e mellotron, che presenta un testo insolito per lo stile del gruppo, dato che parla di una finita relazione amorosa (si pensa fosse quella di Ozzy con la prima moglie). Altro brano piuttosto noto è anche il già citato Snowblind, uno dei più discussi della loro carriera.

Cocaine

La versione precedente di quella contenuta nel disco venne cancellata perché il testo ripeteva parecchie volte la parola "cocaine", anche se in quella postuma, se ascoltata attentamente, Ozzy la pronuncia in modo sussurrato almeno una volta dopo la prima strofa. Secondo altri, invece, la canzone si rifà ad un famoso fumetto degli anni sessanta (in Italia è chiamato "L'Eternauta") nel quale la "neve cieca" è quella composta da radiazioni nucleari, che cadendo colpisce qualsiasi cosa si trovi sulla sua traiettoria.

Tuttavia, risulta più accreditata la prima tesi, a ulteriore supporto della quale vi è la stessa copertina dell'album, nell'edizione originale su LP 33 giri, l'ultima voce dei crediti riporta le parole "We wish to thank the great COKE-Cola company of Los Angeles", un ovvio riferimento alla tematica già citata.

Il disco vendette molto bene e fu giudicato un altro importante tassello della discografia dei Black Sabbath.

Registrazione

Nel giugno 1972, i Black Sabbath si trasferirono a Los Angeles per iniziare la lavorazione del loro quarto album di studio ai Record Plant Studios. Il processo di registrazione fu alquanto travagliato, a causa delle grandi quantità di sostanze stupefacenti consumate dai membri del gruppo. All'epoca, la band si faceva regolarmente recapitare in studio dei grossi scatoloni pieni di cocaina, nascosti all'interno di custodie d'amplificatore.

Mentre tentavano di registrare il brano Cornucopia devastati dall'abuso di droga seduti in mezzo alla stanza, Bill Ward improvvisamente ebbe il terrore di essere sul punto di essere licenziato dalla band.

«Odiavo quella canzone, c'erano alcuni passaggi che erano proprio orribili», disse Ward. «Verso la fine smisi di suonare, ma la reazione degli altri fu una fredda indifferenza. Una cosa del tipo: "beh, vattene pure a casa, tanto non sei di nessuna utilità", mi sentii distrutto, sul punto di essere licenziato in tronco».

Secondo quanto riportato nel libro How Black Was Our Sabbath, Bill Ward

"era sempre stato un forte bevitore, ma appariva raramente ubriaco. In retrospettiva, ciò poteva essere interpretato come un segnale pericoloso. Ora, il suo autocontrollo stava chiaramente svanendo".

Iommi affermò nella sua autobiografia che Ward per poco non morì dopo una discussione finita male in studio durante la registrazione dell'album. La villa a Bel Air affittata dalla band durante la lavorazione del disco era di proprietà di John DuPont della DuPont Chemical Company, e i membri del gruppo trovarono svariate bombolette di vernice spray color oro in una delle stanze della casa.

Quasi Tragedia

Una sera, avendo trovato Ward completamente ubriaco che dormiva sul pavimento di una stanza, procedettero a dipingerlo d'oro dalla testa ai piedi con la vernice spray per fargli uno scherzo. Quando si accorsero che Ward sembrava faticare a respirare e che si ridestò vomitando copiosamente, chiamarono un'ambulanza venendo a sapere dagli infermieri della tossicità delle vernici utilizzate.

Le sessioni di Vol. 4 possono essere intese sia come il vertice massimo che come l'inizio della fine della formazione classica dei Black Sabbath. Nella sua autobiografia Io sono Ozzy, il cantante Ozzy Osbourne raccontò l'atmosfera drogata che avvolse le sedute in studio dell'epoca, scrivendo:

"Nonostante tutte le stronzate intorno, musicalmente quelle settimane a Bel Air furono le più forti in assoluto che avessi mai avuto", ma aggiunse anche: "in seguito iniziai a chiedermi da dove arrivasse tutta quella coca... era la più bianca, pura, e forte roba che avessi mai immaginato. Una sniffata, e diventavi il re dell'universo"

Inoltre Osbourne descrive la crescente paranoia da parte dei membri della band di essere "beccati" dalla polizia, che aumentò ulteriormente quando la band si recò al cinema per assistere alla proiezione del film Il braccio violento della legge, pellicola che narra la storia di due poliziotti di New York infiltratisi sotto copertura in un giro di contrabbando internazionale d'eroina.

Composizione

Vol. 4 vide lo stile dei Black Sabbath evolversi verso una sperimentazione sempre più accentuata con le sonorità "heavy" per le quali sono celebri. Nel corso di un articolo retrospettivo sulla band apparso nel numero del giugno 2013 della rivista Mojo, circa il disco viene affermato:

"se alcol e droga fornirono il carburante per i primi album dei Sabbath, Vol. 4 è la loro cocaina... Nonostante la loro dipendenza crescente, musicalmente Vol. 4 è un altro traguardo ambizioso. Il lato duro e pesante della band rimane intatto in tracce come Tomorrow's DreamCornucopia, e la tellurica Supernaut, ma l'introduzione chitarristica di St. Vitus Dance possiede una disinvoltura e una qualità degna dei Led Zeppelin, mentre Laguna Sunrise è un evocativo strumentale neo-classico opera di Iommi"

Laguna Sunrise possiede un titolo appropriato; Iommi compose il brano dopo essere rimasto sveglio tutta la notte ad osservare l'alba a Laguna Beach. In studio venne chiamata un'orchestra per accompagnare Iommi alla chitarra, anche se l'orchestra si rifiutò di eseguire la partitura fino a quando essa non fosse stata propriamente trascritta su spartito. La stessa orchestra suonò anche nella traccia Snowblind.

Musicalmente, la canzone Snowblind è forse la più esplicita ode mai scritta dal gruppo alla cocaina, la droga prediletta all'epoca dai Sabbath durante le sessioni dell'album. Venne considerata anche come titolo provvisorio dell'album, ma la Vertigo Records pose il veto causa gli ovvi riferimenti alla droga presenti nel brano. Le note interne dell'album ringraziano in tono scherzoso "the great COKE-cola", altro riferimento esplicito alla suddetta droga camuffato da ringraziamento alla coca-cola.

Sperimentale

Sebbene la maggior parte della canzoni sull'album posseggano le caratteristiche sonorità heavy, altre mostrano un maggiore approccio sperimentale verso sonorità inusuali per il gruppo. Probabilmente il miglior esempio di ciò risulta essere la celebre Changes, scritta da Iommi su testo di Butler, interamente sotto forma di lenta e dolce ballata al pianoforte con inserti al mellotron. Iommi trovò casualmente un pianoforte nella casa che aveva affittato a Bel-Air, e fu su questo piano che venne composta Changes.

La traccia FX nacque casualmente in studio. Dopo aver fumato dell'hashish, il crocifisso portato al collo da Iommi colpì accidentalmente le corde della sua chitarra e la band trovò interessante il suono che ne scaturì. Venne quindi aggiunto un effetto eco ed il resto del gruppo iniziò a percuotere le corde degli strumenti con diversi oggetti per creare bizzarri effetti sonori. Iommi definì la canzone "una burla totale".

Copertina

La copertina dell'album mostra una fotografia monocromatica di Ozzy Osbourne con le braccia alzate, ripreso durante un concerto dei Black Sabbath. La prima stampa originale del vinile (su etichetta Vertigo in Gran Bretagna, su Warner Bros. negli Stati Uniti e sulla Nippon Phonogram in Giappone) ha la copertina apribile con una pagina dedicata alla foto di ogni membro della band, e un'immagine centrale del gruppo ripreso di spalle sul palco durante un'esibizione alla Birmingham Town Hall.

La copertina con il passare degli anni è diventata un'immagine iconica, oggetto di numerose imitazioni e parodie, come nella compilation del 1992 Peaceville Volume 4, l'EP Volume Two del gruppo musicale Sleep (1992), e l'EP dei Pantera Planet Caravan del 1994.

Riconoscimenti

Nel giugno del 2017 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla quattordicesima posizione dei 100 migliori album metal di tutti i tempi.


Artist

Black Sabbath sono stati un gruppo musicale heavy metal britannico, formatosi a Birmingham nel 1968 e scioltosi dopo un tour d'addio nel 2017.

La formazione "storica" era costituita da Ozzy Osbourne (voce), Tony Iommi (chitarra), Geezer Butler (basso) e Bill Ward (batteria), rimasta invariata dal 1969 al 1978. In seguito, ci furono numerosi cambi nell'organico della band e Iommi rimase l'unico componente originale.

Sono stati tra i primi gruppi heavy metal della storia ed hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo del genere.

Audio

Lyrics

I feel unhappy, I feel so sad
I've lost the best friend that I ever had
She was my woman, I love her so
But it's too late now, I've let her go

I'm going through changes
I'm going through changes

We shared the years, we shared each day
In love, together, we found the way
But soon, the world had its evil way
My heart was blinded, love went astray

I'm going through changes
I'm going through changes

It took so long to realise
And I can still hear her last goodbyes
Now, all my days are filled with tears
Wish I could go back and change these years

I'm going through changes
I'm going through changes

Testo

Mi sento triste, scontento
Ho perso il migliore amico che abbia mai avuto
Era la mia donna, l'amavo così tanto
Ma è troppo tardi, l'ho lasciata andare

Sto affrontando dei cambiamenti
Sto affrontando dei cambiamenti

Abbiamo condiviso anni, ogni giorno
Nell'amore, insieme, abbiamo trovato un percorso
ma presto, il mondo ha rivelato il suo male
Il mio cuore era accecato, l'amore si è perso

Sto affrontando dei cambiamenti
Sto affrontando dei cambiamenti

Ci è voluto tanto per realizzarlo
e riesco ancora a sentire il suo ultimo saluto
Ora, tutti i miei giorni sono pieni di lacrime
Vorrei tornare indietro e cambiare gli anni

Sto affrontando dei cambiamenti
Sto affrontando dei cambiamenti




Studio 2017




Charles Bradley




Live 1993




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