Afterhours – Riprendere Berlino

Afterhours - Riprendere Berlino

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

Enjoy! 😉


Afterhours - Riprendere Berlino

Album

I milanesi ammazzano il sabato (14 ricette di quotidiana macabra felicità) è il nono album del gruppo alternative rock italiano Afterhours, pubblicato il 2 maggio 2008 dalla Universal Music.

Il disco

L'uscita dell'album è stato preceduta da quella dell'EP Le sessioni ricreative, pubblicato la settimana precedente. Il titolo è ispirato a quello del noto romanzo noir di Giorgio ScerbanencoI milanesi ammazzano al sabato.

Il disco contiene delle partecipazioni di Greg Dulli, già collaboratore del precedente Ballate per piccole ieneCesare Malfatti dei La Crus e Brian Ritchie dei Violent Femmes.

Il tour per la promozione dell'album è partito il 2 maggio con prima tappa a Bologna. In precedenza sono stati girati 3 video promozionali, per le canzoni È solo febbrePochi istanti nella lavatrice e Riprendere Berlino.

L'album ha venduto più di 100.000 copie.

Riedizione

Il 24 ottobre 2008 viene pubblicata la reissue del disco con un cd aggiuntivo che comprende sei brani in versione live e due inediti. I sei brani live della reissue sono tratti dall'esibizione di fine maggio all'auditorium di Radio Popolare e uno dallo show di Roma. I due inediti sono Due di noi (con alla voce Roberto Dell'Era) e You know you're right (cover dei Nirvana).


Artist

Gli Afterhours sono un gruppo rock italiano formatosi a Milano nella seconda metà degli anni ottanta.

Assieme ai Marlene Kuntz sono considerati i portabandiera dell'alternative rock italiano.

L'attuale formazione è composta da Manuel Agnelli, leader e voce del gruppo, Roberto Dell'Era (basso), Rodrigo D'Erasmo (violino, tastiere) e Xabier Iriondo(chitarra), Fabio Rondanini (batteria) e Stefano Pilia (chitarre).

Nascono ufficialmente nel 1986 da un'idea di Manuel Agnelli. La prima formazione comprendeva Paolo Cantù (precedentemente chitarrista del gruppo industrial Tasaday, poi membro dei Six Minute War Madness e degli A Short Apnea) alla chitarra, Lorenzo Olgiati al basso, Alessandro Pelizzari alla batteria, poi sostituito da Max Donna.

Il nome del gruppo voleva essere un omaggio ai The Velvet Underground di Lou Reed, autori della canzone omonima.

Con l'album Germi del 1995, il primo cantato in lingua italiana, che emergono chiaramente le caratteristiche tipiche che faranno la fortuna della band: suono diretto, talvolta con inaspettate aperture melodiche, talvolta squisitamente punk, ispirazioni noise, psichedeliche, post-punk e post-grunge, ma anche extra-musicali con elementi burroughsiani e dadaisti, liriche anarchiche, a volte sarcastiche, beffarde e sensuali. È un album molto sperimentale e dirompente, dove l'uso del cut-up alla Burroughs viene usato forse in modo più massiccio.

Video

Testo

Luce del mattino
Luce di un giorno strano
Pensavi di esser perso
Che cambia il tuo destino

Non sarebbe bello
Non farsi
più del male
Non sarebbe strano
Se capitasse a noi

Anche il paradiso
Vuole essere un inferno
Era tutto scontato
Finché non sei caduto

Non sarebbe bello
Riprendere Berlino
Non sarebbe strano
Prenderla senza eroi

Non sarebbe bello
Venire ad incontrarti
Senza aver paura
Di non ritrovarci mai

Fuori dalla tua porta
Fare la cosa giusta
Essere razionali
Mentre ti gira la testa

Non sarebbe bello
Non farci
più del male
Non sarebbe eroico
Non essere
degli eroi

Non sarebbe strano
Essere più leggeri
E non aver paura
Se capitasse a noi (x4)

Live 2017

Live 2008

Audio

Lascia un commento