Nirvana – Heart-Shaped Box

Nirvana - Heart-Shaped Box

Rui Cardo Suggestions presenta grandi classici e perle nascoste, versioni ufficiali e live ricercati.

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Nirvana - Heart-Shaped Box

Song

Heart-Shaped Box è una canzone del gruppo grunge statunitense Nirvana. Scritta dal cantante Kurt Cobain, è stata estratta come primo singolo dall'album In Utero (1993). Ha raggiunto la prima posizione della classifica Alternative Songs negli Stati Uniti, rimanendo in testa per tre settimane consecutive.

Ha inoltre raggiunto la quinta posizione della Official Singles Chart, svelando la miglior posizione in classifica ottenuta da un singolo dei Nirvana nel Regno Unito.

Origine e registrazione

Heart-Shaped Box è stata scritta da Kurt Cobain verso la fine del 1992, o all'inizio del 1993. Cobain disse che, per scrivere questa sua canzone, si era ispirato ai documentari sui bambini malati di cancro. Cobain lasciò da parte questa canzone per un po' di tempo, ma riprese poi nuovamente a lavorarci, quando insieme alla moglie Courtney Love sì trasferì in un appartamento a Hollywood Hills.

Secondo Courtney Love, la canzone è stata scritta in un armadio della camera da letto della coppia. «Abbiamo avuto questo grande armadio», ha spiegato in un'intervista del 1994 di Rolling Stone «e ho sentito che lui stava lavorando su Heart-Shaped Box.» Ha scritto la canzone in cinque minuti.

La Love ha anche rivelato che chiese a Cobain di poter usare il riff di chitarra per una sua canzone, ma lui la mandò via (più precisamente le disse: "What? Do you need that riff? Fuck you!") e richiuse l'armadio dove stava componendo.

Difficoltà

I Nirvana ebbero grandi difficoltà per finire questa canzone. Cobain chiamò a sé il resto della band perché voleva terminare la canzone durante la jam session. Cobain dichiarò: «Durante quelle prove, ho cercato di attendere Krist e Dave per continuare la canzone, ma poi siamo riusciti solo a trasformarla in rumore per tutto il tempo.»

Un giorno, Cobain compì un ultimo tentativo di completare la canzone; fortunatamente, Cobain riuscì a giungere ad una melodia vocale e la band finalmente finì di scrivere la canzone. Cobain poi disse che quando completarono Heart-Shaped Box: «Abbiamo finalmente capito che si trattava di una buona canzone.»

Heart-Shaped Box è stata eseguita dal vivo, per la prima volta, il 16 gennaio 1993, a São PauloBrasile. La prima versione della canzone è stata registrata in studio da Craig Montgomery nel gennaio 1993 a Rio de Janeiro, in Brasile.

Questa versione, però, non sarà quella pubblicata nell'album In Utero; infatti, questa versione del testo apparirà solo nel 2004, con la raccolta With the Lights Out, e poi anche nella raccolta del 2005, Sliver - The Best of the Box. Questa prima versione di Heart-Shaped Box è dotata di un coro più esteso e la chitarra è più solista.

Versioni

Nell'agosto del 2015 viene pubblicata non ufficialmente una demo strumentale del brano, registrata al Pachyderm Studio (dove verrà poi anche registrata la versione che comparirà su In Utero). La traccia dispone di un assolo di chitarra più esteso e grezzo.

La versione di Heart-Shaped Box che si trova nel disco In Utero venne registrata nel febbraio del 1993 da Steve Albini e Cannon Falls, Minnesota. Il brano venne remixato da Scott Litt insieme a All Apologies e, successivamente, anche a Pennyroyal Tea, prima della pubblicazione dell'album; ciò portò ad accuse di tradimento da parte di molti detrattori della band.

Cobain è stato impenitente circa la decisione della band, sostenendo che la voce e il basso non sono stati abbastanza prominenti nel mix originale. Mentre il bassista Krist Novoselic fu scontento, anche con il mix originale di Heart-Shaped Box.

Nel 1993, durante un'intervista al Chicago Sun-Times, Novoselic dichiarò che l'originale effetto usato dalla chitarra solista nel brano di Heart-Shaped Box era "come un fottuto aborto che colpisce il pavimento". Quando il brano è stato remixato da Scott Litt, Cobain ha colto l'occasione per aggiungere al brano, la chitarra acustica e delle armonie di sostegno.

Significato

Nelle inusuali note di In Utero, pubblicato postumo nel 2002 nel Journal, Cobain dichiarò che la canzone era ispirata dallo scritto "Camille's vaginal flower theory", riferendosi alla critica americana Camille Paglia di cui egli è stato un fan.

Nel 1990, nel libro della Paglia Sexual Personae, la scrittrice esplora la prevalenza del pensiero che i genitali femminili vengono percepiti come ferite, spesso manifestandosi nella letteratura psicoanalitica in un fiore malato immaginario. Lei cita le malattie dei fiori, come William Blake nello scritto The Sick Rose, con la citazione "velenosi genitali fiori".

Parleranno dell'argomento anche Joris Karl Huysmans nella À rebours, e Tennessee Williams con una descrizione comparata tra una vagina e "un'orchidea". Quest'ultimo riferimento è presente in Heart-Shaped Box nel verso "proprio adesso le orchidee carnivore non perdonano nessuno".

Inoltre, in un'intervista a Spin del 2005, la vedova Cobain Courtney Love ha sostenuto che Heart-Shaped Box è stata scritta in merito alla sua vagina. La Love criticò il fatto che la canzone fosse spesso portata come prova, da parte di Cobain, della sua presenza dominatrice all'interno del loro rapporto; tale critica fu però sempre respinta da Cobain in tutte le interviste.

Video musicale

I Nirvana inizialmente, come regista per il videoclip del brano, desideravano Kevin Kerslake, che aveva già diretto in passato i video dei loro singoli Come as You Are, Lithium, In Bloom e Sliver. Kerslake preparò, tra luglio e agosto del 1993, ben 5 soggetti, ma non filmò nulla e così alla fine di agosto il gruppo decise di affidare il lavoro all'olandese Anton Corbijn.

Corbijn, che era solito realizzare video basati su soggetti ideati da lui stesso, al principio non era sicuro di accettare di dirigere il video, dato che l'idea di Cobain era assai particolareggiata; Corbijn al proposito disse: «Ma poi gli diedi un'occhiata e pensai che effettivamente era piuttosto buona [l'idea] . Ero molto meravigliato da qualcuno che, come lui, scriveva una canzone e aveva quelle idee accurate.»

Il video comincia e termina con i membri della band seduti in una sala di un ospedale che guardano un uomo anziano in un letto e attaccato a una flebo. La gran parte delle scene, però, ha luogo in una surreale ambientazione che ricorda l'immaginario mondo del mago di Oz.

Mentre la band canta la prima strofa, l'anziano dell'ospedale sale e si posiziona su una croce, su cui sono appollaiate delle cornacchie. La seconda strofa introduce una bambina vestita come un membro del Ku Klux Klan che salta nel tentativo di toccare dei feti umani che pendono da un albero, e una donna grassa con indosso un costume sul quale sono dipinti degli organi umani e con della ali d'angelo attaccate sulla schiena (quest'ultima riprende l'immagine di copertina di In Utero).

Nell'ultima parte, il video mostra la sola band che suona il ritornello del brano, mentre Cobain sposta ripetutamente la faccia dall'obiettivo della telecamera. Mentre gran parte del video fu ideato da Cobain, Corbijn aggiunse elementi come le cornacchie volutamente artificiali, la scala su cui l'uomo anziano sale per andare sulla croce e la scatola con il cuore in cima dentro la quale la band si esibisce quando canta per l'ultima volta il ritornello.

Versione alternativa

Corbijn realizzò un'altra versione del video che includeva spezzoni alternati nella strofa finale, più inquadrature della bambina e della donna grassa e scene di Cobain steso supino in un campo di papaveri con la nebbia che lo circonda. Questa versione è presente nel DVD The Work of Director Anton Corbijn.

Dopo l'uscita del video, Kevin Kerslake citò in giudizio i Nirvana per violazione del diritto d'autore. Il caso fu risolto al di fuori del tribunale. Il video vinse due MTV Video Music Awards nel 1994, il primo come Miglior video alternativo e l'altro come Miglior regia. Siccome la cerimonia si tenne dopo la morte di Cobain, i premi furono ritirati dai due membri rimanenti del gruppo (Dave Grohl e Krist Novoselic) e dal chitarrista turnista Pat Smear.


Album

In Utero è il terzo album in studio del gruppo musicale statunitense Nirvana, pubblicato il 21 settembre 1993 dalla Geffen Records.

La rivista Rolling Stone ha inserito l'album al 439º posto della sua lista dei 500 migliori album.

Antefatti

I Nirvana debuttarono nel mainstream musicale con il secondo album di studio Nevermind pubblicato dalla Geffen Records nel 1991. Nonostante la casa discografica avesse previsto una modesta stima di 50.000 copie vendute, Nevermind divenne un enorme successo commerciale, vendendo milioni di copie e contribuendo a far diventare popolare il grunge di Seattle e il rock alternativo in generale.

Tuttavia, i tre membri del gruppo - il cantante e chitarrista Kurt Cobain, il bassista Krist Novoselic e il batterista Dave Grohl successivamente si espressero insoddisfatti del suono dell'album, menzionando tra i difetti la produzione di Butch Vig troppo raffinata.

All'inizio del 1992, Cobain ha dichiarato a Rolling Stone di essere sicuro del fatto che il loro prossimo album avrebbe mostrato "entrambi gli estremi" del suono, dicendo che «sarebbe stato più grezzo in alcuni brani e più caramellato in altri. Non sarebbe stato unidimensionale [come Nevermind].» Cobain ebbe l'intenzione di iniziare a lavorare sull'album nell'estate del 1992.

Tuttavia, il gruppo fu impossibilitato dal momento che Cobain e gli altri membri del gruppo vivevano in città differenti. Inoltre, Cobain e la moglie Courtney Love erano in attesa di loro figlia, Frances Bean. I discografici sperarono in un nuovo album per la fine del 1992, ma dato che il lavoro sull'album procedeva lentamente, l'etichetta pubblicò la compilation Incesticide nel dicembre del 1992.

Jack Endino

In un'intervista concessa a Melody Maker nel luglio del 1992, Cobain dichiarò al giornalista britannico Everett True di essere interessato nel registrare con Jack Endino (produttore del loro album di debutto Bleach del 1989) e Steve Albini (fondatore, nonché frontman del gruppo noise rock Big Black e affermato produttore di varie pubblicazioni di musica indipendente).

Cobain affermò di voler poi scegliere il materiale migliore tratto dalle sessioni di registrazione da includere nel loro prossimo album studio. Nell'ottobre del 1992 i Nirvana registrarono una serie di brani (perlopiù strumentali) durante una demo session con Endino a Seattle; molte di queste canzoni furono successivamente ri-registrate per In Utero.

Endino ha ricordato che il gruppo non gli chiese di produrre il loro album, ma ha notato che discutevano costantemente sul fatto di collaborare con Albini. Il terzetto registrò altri demo durante il tour in Brasile nel gennaio del 1993. Una delle tracce tratte da questa sessione, la lunga improvvisazione Gallons of Rubbing Alcohol Flow Through the Strip, fu inclusa come traccia fantasma nelle copie di In Utero destinate al mercato non statunitense.

Steve Albini, produttore artistico dell'album.

Infine, i Nirvana presero la decisione di collaborare con Steve Albini per registrare il loro terzo album. Nella scena musicale indipendente statunitense, Albini aveva una reputazione di individuo scrupoloso e supponente. Nel 1993, Cobain ha dichiarato a Request di voler collaborare con lui perché è stato il produttore di due dei suoi album preferiti: Surfer Rosa dei Pixies e Pod dei Breeders (entrambi gruppi in cui ha militato Kim Deal).

Ispirato da questi album, Cobain era deciso a voler utilizzare la tecnica di Albini nel catturare la naturale acustica dell'ambiente chiuso dello studio, attraverso il posizionamento di diversi microfoni, metodi che i precedenti produttori si rifiutarono di adottare.

Mesi prima che la band avesse anche solo contattato Albini cominciarono a circolare voci sul fatto che Albini avesse in programma di produrre l'album. Albini inviò alla stampa britannica una dichiarazione in cui affermava di non essere coinvolto in questo progetto, solo per poi ricevere qualche giorno dopo una telefonata dall'agente dei Nirvana che gli chiese di lavorare con loro.

Pur considerando i Nirvana come "i R.E.M. con un Fuzzbox" e "una versione insignificante del suono di Seattle", Albini ha poi confessato al biografo dei Nirvana Michael Azerrad di aver accettato perché si sentiva dispiaciuto per i membri della band, a suo dire "lo stesso tipo di persone che fanno parte di quelle band di ragazzini con cui ho a che fare", alla mercé della loro casa discografica.

Prima di iniziare le sessioni di registrazione, la band ha inviato ad Albini un nastro di demo registrate durante il tour in Brasile. In risposta, Albini ha inviato a Cobain una copia dell'album di PJ Harvey da lui prodotto nel dicembre del 1992 Rid of Me per dargli un'idea dell'acustica dello studio in cui avrebbero dovuto registrare.

Grafica e titolo

Kurt Cobain, originariamente, aveva intenzione di intitolare l'album I Hate Myself and I Want to Die (Odio me stesso e voglio morire) frase tratta dal suo diario del 1992. In quel periodo Cobain era solito utilizzare la frase come risposta ogni qualvolta gli veniva chiesto come stava. Cobain intendeva il titolo come uno scherzo; ha dichiarato di essere "stanco di prendere il gruppo sul serio e che tutti gli altri lo prendano sul serio".

Novoselic convinse Cobain a cambiare il titolo per il timore di scatenare possibili controversie legali. Successivamente il gruppo prese in considerazione il titolo Verse Chorus Verse (titolo preso dall'omonima canzone, nonché titolo originario del brano poi conosciuto come Sappy) prima di trovare quello definitivo In Utero, tratto da una poesia scritta da Courtney Love.

L'art director dell'album, nonché curatore grafico di tutte le pubblicazioni dei Nirvana con la Geffen Records, è stato Robert Fisher. La maggior parte delle idee per l'artwork di In Utero e dei relativi singoli furono di Cobain. Da quanto riportato da Fisher emerge che Cobain gli avrebbe suggerito solo qualche vago abbozzo da elaborare dicendogli "Fanne qualcosa".

La realizzazione finale

La copertina frontale dell'album raffigura un manichino trasparente dalle fedeli fattezze anatomiche sovrapposto a delle ali d'angelo. Cobain ha realizzato anche il collage che costituisce il retro della copertina, da lui descritto come "Sesso e donna e In Utero e vagine e nascita e morte" ("Sex and woman and In Utero and vaginas and birth and death").

L'opera rappresenta modellini di feti umani e di altre parti anatomiche distesi su un letto di orchidee e gigli. Il collage è stato creato sul pavimento del salotto dell'abitazione di Cobain e fu fotografato da Charles Peterson dopo che Cobain lo ha inaspettatamente chiamato per avvertirlo.

Successivamente furono aggiunti, intorno al perimetro del collage, i titoli dei brani dell'album e le illustrazioni dei simboli tratti dal libro The Woman's Dictionary of Symbols and Sacred Objects della scrittrice femminista Barbara G. Walker.


Artist

Nirvana sono stati un gruppo grunge statunitense formatosi nella città di Aberdeen (Washington) dal dicembre 1987 e attivo sino al 1994, anno della morte del frontman Kurt Cobain.

Principali artefici del successo del genere grunge e in generale dell'alternative rock, furono uno tra i gruppi più noti nella musica dei primi anni novanta. Fondatori e membri del gruppo sin dall'esordio furono Kurt Cobain (voce e chitarra) e il bassista Krist Novoselic.

Vari batteristi hanno invece militato nel gruppo, tra i quali il primo di rilevante importanza fu Chad Channing, con cui il gruppo registrò l'album d'esordio Bleach (1989) e il successivo demo di Butch Vig, che portò i Nirvana all'attenzione delle case discografiche più importanti.

Channing venne successivamente sostituito a causa della scarsa potenza sonora e della vacillante solidità ritmica. La formazione definitiva fu raggiunta verso la fine del 1990, quando Dave Grohl, ex batterista degli Scream, si unì al gruppo.

I Nirvana sono stati inseriti al 30º posto nella lista dei 100 migliori artisti secondo Rolling Stone. I Nirvana sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2014, il primo anno in cui il gruppo era eleggibile; la biografia del museo del gruppo afferma che i Nirvana «hanno iniziato una rivoluzione del rock» e «rimanendo con un'influenza duratura e una sfida», prima di dichiarare «la prova che il giusto gruppo con il rumore giusto può cambiare il mondo».

In Utero, gli ultimi mesi e la morte di Cobain (1993–1994)

La scaletta dell'ultimo concerto dei Nirvana

Per il terzo album, In Utero, il gruppo scelse il produttore Steve Albini, noto per il suo operato in Surfer Rosa dei Pixies. In particolare Cobain insistette su questa scelta, dichiarando che Albini era l'unico produttore che i Nirvana avrebbero accettato, in quanto avrebbe garantito un suono più naturale e meno raffinato.

Le sessioni furono soddisfacenti e rapide e il disco venne registrato e mixato in solo due settimane al Pachyderm Studio di Cannon Falls per un costo complessivo di circa 25.000 dollari.

Alcune settimane dopo il completamento della registrazione il Chicago Tribune e Newsweek riportarono voci secondo le quali la Geffen Records considerava l'album non pubblicabile. I fan del gruppo reagirono credendo che la libertà artistica del terzetto fosse messa in discussione dall'etichetta.

Sebbene le voci sul rifiuto della Geffen erano infondate, i Nirvana erano insoddisfatti da alcuni aspetti del lavoro di Albini; più precisamente consideravano i livelli del basso poco udibili e Cobain pensò che Heart-Shaped Box e All Apologies non suonavano perfettamente. Il noto produttore dei R.E.M. Scott Litt si occupò del remissaggio di queste due tracce, a cui Cobain aggiunse altri strumenti e la voce di sottofondo.

Nel settembre 1993 In Utero debuttò alla posizione numero uno della Billboard 200. Christopher John Farley scrisse su Time : «Nonostante i timori di alcuni fan della musica alternativa, i Nirvana non si sono adattati alle tendenze dominanti, sebbene questo nuovo potente album possa forzare ancora una volta tali tendenze ad adattarsi ai Nirvana».

La copertina dell'album, raffigurante una donna alata e scarnificata fino a vederne le interiora, fu realizzata da Alex Grey, artista psichedelico che sarebbe diventato celebre in seguito per le copertine dei Tool.

MTV Unplugged

Nel novembre 1993 i Nirvana si esibirono a MTV Unplugged insieme al nuovo chitarrista Pat Smear. Il quartetto decise di non suonare i loro successi più famosi, con l'eccezione di All Apologies e Come as You Are. In seguito Grohl dichiarò: «Sapevamo di non voler fare una versione acustica di Teen Spirit... Sarebbe stato incredibilmente stupido».

La lista delle tracce suonate dal gruppo comprendeva anche alcune cover dei Meat Puppets, i cui componenti si unirono al gruppo durante l'esibizione. Dopo il termine della cover di Where Did You Sleep Last Night di Leadbelly che chiuse la scaletta il produttore Alex Coletti tentò di convincere il quartetto a suonare un bis.

Lo stesso Coletti dichiarò: «Kurt disse: non posso superare quest'ultima canzone. E dopo che ebbe detto questo, mi girai indietro. Perché sapevo che aveva ragione». L'esibizione dei Nirvana venne trasmessa per la prima volta su MTV il 14 dicembre 1993.

La morte

Nelle prime settimane del 1994 i Nirvana iniziarono un nuovo tour europeo, che venne però sospeso dopo che il 1º marzo a Monaco di Baviera a Cobain furono diagnosticate una bronchite e una forte laringite. Per questo motivo il concerto del 2 marzo che si sarebbe dovuto tenere proprio a Monaco fu cancellato.

Roma la mattina del 4 marzo Courtney Love trovò Cobain privo di coscienza nella propria camera d'albergo: egli venne immediatamente trasportato all'ospedale, dove si scoprì che l'incoscienza era il risultato di una combinazione di Rohypnol (medicina che utilizzava abitualmente sua moglie) e champagne. Tutte le rimanenti date del tour furono cancellate, incluse alcune nel Regno Unito.

Nelle settimane successive Cobain ricadde nella dipendenza dall'eroina, acconsentendo tuttavia a seguire un programma di riabilitazione in un centro specializzato. Dopo meno di una settimana passata nel centro Cobain saltò il muro di cinta e tornò a Seattle in aereo. Una settimana dopo, l’8 aprile 1994 venne trovato morto nella sua casa di Seattle con una lesione da arma da fuoco alla testa e i Nirvana si sciolsero immediatamente.

Nirvana - Heart-Shaped Box

Video

Lyrics

She eyes me like a Pisces when I am weak
I’ve been locked inside your heart-shaped box for weeks
I’ve been drawn into your magnet tar pit trap
I wish I could eat your cancer when you turn black

(chorus)
Hey! Wait! I got a new complaint
Forever in debt to your priceless advice
Hey! Wait! I got a new complaint
Forever in debt to your priceless advice
Hey! Wait! I got a new complaint
Forever in debt to your priceless advice
Your advice

Meat-eating orchids forgive no one just yet
Cut myself on angel hair and baby’s breath
Broken hymen of ‘Your Highness’, I’m left black
Throw down your umbilical noose so I can climb right back

(chorus)

She eyes me like a Pisces when I am weak
I’ve been locked inside your heart-shaped box for weeks
I’ve been drawn into your magnet tar pit trap
I wish I could eat your cancer when you turn black

(chorus)

Testo

Mi guarda come un Pesci quando sono debole
Sono stato rinchiuso nella tua scatola a cuore per settimane
Sono stato attirato nel tuo magnetico pozzo, trappola di catrame
Vorrei poter mangiare il tuo cancro quando diventi nero

(rit.)
Hey! Aspetta! Ho ricevuto una nuova denuncia
per sempre in debito per il tuo inestimabile consiglio
Hey! Aspettare! Ho ricevuto una nuova denuncia
per sempre in debito per il tuo inestimabile consiglio
Hey! Aspettare! Ho ricevuto una nuova denuncia
per sempre in debito per il tuo inestimabile consiglio
Il tuo consiglio

Orchidee carnivore non perdonano nessuno ancora
*Mi taglio su capelli d’angelo e il respiro del bambino*
L’imene rotto di ‘Sua Maestà’, sono rimasto nero
Getta il tuo cordone ombelicale così posso arrampicarmi dentro

(rit.)

Mi guarda come un Pesci quando sono debole
Sono stato rinchiuso nella tua scatola a cuore per settimane
Sono stato attirato nel tuo magnetico pozzo, trappola di catrame
Vorrei poter mangiare il tuo cancro quando diventi nero

(rit.)




Director’s Cut




Live 1993




Live 1993




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